La carpa Koi (il termine giapponese koi significa semplicemente “carpa”) nella cultura nipponica rappresenta il pesce simbolo del coraggio. Narra infatti una leggenda cinese (territorio di origine del simbolo della carpa) che “una carpa coraggiosa e perseverante riuscì a risalire la cascata situata sulla porta del Drago, lungo il Fiume Giallo, superando ostacoli e spiriti malvagi. Gli Dei, impressionati da tanto coraggio, la trasformarono in un grande drago rendendola immortale”.
Pertanto in Oriente essere paragonati ad una carpa Koi significa avere forza di volontà ed essere coraggiosi ed inoltre, sempre secondo la leggenda, essendo la carpa in grado di nuotare controcorrente, essa è simbolo di anticonformismo e rappresenta la forza di non seguire la corrente, tracciando invece la propria via indipendente.
In Occidente invece, i migliori film Western ci insegnano che “per essere coraggiosi ci vuole Fegato!”. Tale immagine è rappresentata al meglio dal mito di Prometeo che, coraggiosamente, rubò il fuoco agli Dei per donarlo agli uomini e che per questo venne incatenato ad una roccia e condannato da Zeus a che un’aquila gigante gli divorasse il fegato.
Spesso vengono utilizzate, in tutte le culture, anche le più apparentemente distanti e differenti, immagini mentali che attingono alla quotidianità e sulle quali si ricamano leggende e figure retoriche, che tuttavia adempiono perfettamente al compito di “rendere l’idea” più chiara e fruibile.
Meridiano di Fegato
In MTC (Medicina Tradizionale Cinese), nel “Testo classico di medicina interna dell’Imperatore Giallo”, il Meridiano di Fegato rappresenta il “Generale dell’esercito che elabora le strategie”. Le proprietà attribuite al Meridiano di Fegato, tuttavia, si esplicano non solo su di un piano fisiologico legato all’Organo propriamente detto, ma anche su di un piano relativo ad aspetti delle attività cognitive, delle emozioni e dei sentimenti.
Sul piano fisiologico, il ruolo del Meridiano di Fegato è di immagazzinare le risorse vitali utili al benessere del corpo stoccando gli elementi nutritivi e regolando così l’energia necessaria all’attività generale. Esso gioca anche un ruolo fondamentale, insieme al Meridiano di Triplice Riscaldatore , nell’attivazione del sistema immunitario determinando anche la capacità di resistenza e sbloccando l’energia necessaria ai meccanismi di difesa in caso di aggressione della malattia. Infine, svolge un ruolo importante nella scomposizione e nella disintossicazione del sangue e, per la relazione stretta che intrattiene con esso (produzione e composizione), drena le tossine, regola la coagulazione e regolarizza il metabolismo.
Ma allora, sul piano psicologico/emotivo il nostro “Generale dell’esercito” quali strategie elaborerà per espletare al meglio il proprio compito???
Grazie a Meridiano di Fegato la nostra capacità di avviare un progetto o un’azione, la nostra immaginazione e la nostra creatività potranno avere energie necessarie per partire! Infatti le disarmonie sul Meridiano di Fegato spesso si manifestano con svogliatezza, mancanza di intraprendenza, stanchezza generale anche mentale e, nel caso di disarmonia concomitante del Meridiano di Cuore, sensazione di prostrazione.
Se le energie di Meridiano di Fegato saranno in armonia, avremo il coraggio di intraprendere nuove iniziative, di buttarci nella mischia o rimanere soli con noi stessi, avremo il coraggio di pianificare giorno dopo giorno e, come le carpe Koi, di affrontare il fiume della vita!
Ho letto con curiosità ed è stato molto interessante, tanti complimenti!